Determinazione della fibra grezza nei mangimi

Applicazione FibreBag basata sugli standard AOAC 962.09 e ISO 6865

Introduzione

La determinazione del contenuto di fibra grezza è una delle analisi importanti dei mangimi. Oltre alla proteina grezza (determinazione con metodo Kjeldahl) e i grassi grezzi (determinazione con metodo Weibull-Stoldt), la fibra grezza è un parametro essenziale dei mangimi determinato nel corso dell’analisi dei mangimi Weende. Il contenuto di fibra grezza indica le pareti cellulari delle piante (tra cui cellulosa, emicellulosa, lignina), che solitamente sono indigeste o parzialmente indigeste, e quindi la percentuale di mangime che non può essere convertita in energia dagli animali. Questa analisi è rilevante non solo per i produttori di mangime in quanto obbligati a riportare in etichetta il contenuto di fibra grezza del mangime, ma anche perché una data quantità di fibra grezza ha effetti positivi sulla salute degli animali: la fibra grezza infatti stimola la digestione e favorisce la produzione di batteri intestinali importanti. La quantità di fibra grezza nel mangime quindi dipende sostanzialmente dalla finalità del mangime stesso: ad esempio il cibo per cani che stimola la digestione necessita di un contenuto di fibra grezza leggermente maggiore. Con l’applicazione “Determinazione della fibra grezza nei mangimi” e l’estrattore automatico di fibre FIBRETHERM, i laboratori di mangimi possono determinare il contenuto di fibra grezza in maniera affidabile e standardizzata.

Analisi della fibra grezza nei mangimi

Preparazione del campione:
Il campione viene comminuito fino a una granulometria di 1 mm. La comminuzione viene eseguita, ad esempio, con un mulino a rotore ad alta velocità. Le temperature troppo alte durante la macinazione possono causare la separazione del campione e l’intasamento dei setacci del mulino.

  • Nota applicativa: è importante lavorare sempre con la stessa granulometria, perché minore è la granulometria e minore è il recupero.

Pesatura del campione:
prima di tutto viene misurata la tara del FibreBag. Dato che solitamente i FibreBag presentano una massa stabile, non è necessario preasciugarli nel forno essiccatore. I distanziatori in vetro vengono inseriti nei FibreBag e posizionati nel crogiolo in quarzo per la pesata del campione. Indicativamente viene pesato 1 g del campione direttamente nei FibreBag con una precisione di 1 mg.

Sgrassatura:
dopo aver pesato i campioni nei FibreBag, i campioni vengono sgrassati utilizzando il modulo sgrassatore prima dell’avvio dell’esecuzione FIBRETHERM (3x con 100 ml di etere di petrolio 40/60 ogni volta). Dopo la sgrassatura, i campioni vengono asciugati in una cappa aspirante fino alla completa evaporazione dell’etere di petrolio.

  • Nota applicativa: i campioni che contengono meno del 5% di grasso non devono essere sgrassati. I campioni con un contenuto di grasso di 5 - 10 % possono essere sgrassati, mentre la sgrassatura è obbligatoria in caso di contenuto di grasso superiore al 10%. La sgrassatura impedisce anche la formazione di schiuma.

Digestione:
i campioni e i distanziatori in vetro vengono inseriti nel carosello portacampioni del FIBRETHERM e viene avviato il metodo per la determinazione della fibra grezza. Il trattamento dei campioni con acido solforico e potassio o idrossido di sodio viene eseguito in maniera completamente automatica dalla strumentazione. I tempi di ebollizione vengono mantenuti in maniera estremamente esatta e riproducibile.

  • Nota applicativa:  tra un trattamento e l’altro e dopo il trattamento dei campioni con i detergenti i campioni e il contenitore per la digestione vengono sciacquati con acqua.

Asciugatura:
i campioni vengono rimossi dal carosello e i distanziatori in vetro con i FibreBag vengono trasferiti al crogiolo per incenerimento e asciugati nell’asciugatore a 105 °C per almeno 4 ore o tutta la notte. I crogioli con FibreBag vengono quindi posizionati nell’essiccatore a raffreddare fino al raggiungimento della temperatura ambiente e pesati.

  • Nota applicativa: il modulo inceneritore semplifica il trasferimento dei campioni ma non è strettamente necessario. In alternativa è possibile utilizzare anche normali becher per l’essiccazione e l’incenerimento dei campioni.

Incenerimento:
i campioni essiccati vengono quindi inceneriti in un forno a muffola a 500 °C +/-25 °C per almeno 4 ore. I vapori generati durante l’incenerimento non sono nocivi. Dopo l’incenerimento, i crogioli vengono raffreddati in un forno essiccatore a 105 °C per circa 30 minuti, quindi vengono sistemati nell’essiccatore fino a che non si sono raffreddati a temperatura ambiente. A questo punto viene pesato il crogiolo.

  • Nota applicativa: il contenuto di fibre del campione può essere determinato calcolando la differenza di peso tra campione essiccato e incenerito.

Risultati di analisi del mangime in ring test

Tipo di campione Contenuto teorico [%] fibra grezza Contenuto misurato FT [%] fibra grezza
Mangime supplementare per maialini 1,75 1,78
Mangime supplementare per vitelli 7,53 7,94
Crusca di grano 9,60 10,62
Farina di mais 0,47 0,30
Farina di soia 2,32 1,82